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Matteo Bianchin

Fenomenologia e teoria sociale



(sintesi seminario 17.2.2003)



Il contributo della fenomenologia alla teoria sociale e politica può essere apprezzato dal punto di vista epistemologico, ma anche da un punto di vista normativo. In primo luogo, rende centrale l'interazione intersoggettiva nella costituzione della realtà sociale; in secondo luogo, enfatizza la reciprocità come una dimensione costitutiva dell'intersoggettività. In questo contesto, gli individui possono essere visti contemporaneamente come "costituenti" e "costituiti" nelle relazioni sociali sotto un vincolo di riconoscimento reciproco come agenti intenzionali. Questa prospettiva non può essere considerata atomistica, perché permette che l'identità degli individui - almeno in parte - sia costituita intersoggettivamente; ma resta individualista, perché non ammette l'esistenza di entità collettive e regolarità sociali ontologicamente autonome. A livello epistemologico, questo consente un argomento non riduzionista per l'individualismo metodologico; a livello normativo, suggerisce che l'ordine sociale è un compito deliberativo e la legittimità delle istituzioni politiche si appoggia in ultima analisi a principi morali di reciprocità e uguale rispetto.
 

Riferimenti bibliografici

1.      J. Elster (1993), Political Psychology, CUP, Cambridge

2.      J. Habermas (1982), Theorie des kommunikativen Handelns, Suhrkamp, Frankfurt am Main 1982.

3.      E. Husserl, E. (1950 -) Husserliana. Gesammelte Werke, 1950-1988 Nijhoff, Den Haag, 1989 -, Kluwer, Dordrecht, Volumes I, IV, XIII-XV.

4.      Ch. Larmore, “The Foundations of Modern Democracy. Reflections on Jürgen Habermas”, in Ch. Larmore, The Morals of Modernity, CUP, Cambridge 1996, pp. 205-221.    

5.      P. Pettit, The Common Mind. An Essay on Psychology, Society, and Politics, OUP, Oxford 1999.

6.      P. Ricoeur, “Hegel et Husserl sur l’intersubjectivité” in P. Ricoeur, Du texte à l’action, PUF, Paris 1986, pp. 281-302

7.      A. Schütz, Die Sinnhafte Aufbau der sozialen Welt, Springer, Wien 1932.

8.      J. Searle (1995), The Construction of Social Reality, Penguin, New York.

9.      Ch. Taylor, “Atomism”, in Ch. Taylor, Philosophy and the Human Science. Philosophical Papers 2, CUP, Cambridge 1985, pp. 189-210.

10.  M. Weber, Wirtschaft und Gesellschaft, Mohr, Tübingen 1922

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